Fisco e Lavoro

Whistleblowing – aziende da 50 a 249 dipendenti

Il decreto legislativo 10 marzo 2023 n. 24 stabilisce nuove regole sul cosiddetto “whistleblowing”, ovvero la segnalazione di illeciti di cui un dipendente, collaboratore o professionista sia venuto a conoscenza in ragione del rapporto di lavoro. L’obbligo di attivare propri canali di segnalazione sussiste per i seguenti soggetti del settore privato:

Concordato preventivo biennale, in attesa di definizione

La Riforma Fiscale prevede un nuovo procedimento accertativo in favore dei contribuenti di minori dimensioni. L’accesso al concordato, previa adesione della proposta formulata dall’Agenzia delle Entrate, è riservato ai soggetti ISA che nel periodo di imposta precedente hanno ottenuto un punteggio almeno pari ad otto e non hanno debiti tributari/previdenziali pari o superiori a 5 mila euro ed ai soggetti in regime forfettario.

Omaggi natalizi e trattamento fiscale

Come ogni anno con l’arrivo delle festività natalizie le aziende si preparano a omaggiare i clienti, ci sono però regole fiscali da dover rispettare al fine di non incorrere in contestazioni. Per le aziende che producono direttamente o commercializzano il bene che viene ceduto è necessario procedere nei confronti del cliente con rivalsa dell’IVA o senza.

Ravvedimento speciale: alla cassa entro il 20 dicembre 2023

Riaperto fino al 20 dicembre 2023 il termine per aderire al ravvedimento operoso speciale. La sanzione ridotta ad un diciottesimo del minimo può trovare applicazione nelle seguenti casistiche: dichiarazioni validamente presentate e relative al periodo di imposta in corso al 31 dicembre 2021 e a periodi di imposta precedenti

Acconto iva alla cassa il 27 dicembre 2023

Come ogni anno i soggetti passivi Iva entro il 27 dicembre devono provvedere al versamento dell’acconto IVA.  Il contribuente ha la possibilità di scegliere il più conveniente tra tre diversi metodi previsti dalla normativa:

Saldo IMU 2023, alla cassa entro il 18 dicembre

Entro il 18 dicembre 2023 i contribuenti interessati dovranno provvedere al versamento del saldo IMU 2023. Le aliquote da applicare nel calcolo sono quelle dei regolamenti pubblicati sul sito del Dipartimento delle Finanze del Ministero dell’Economia e delle Finanze entro il 28 ottobre 2023.

Flat tax incrementale: tutto pronto per l’esercizio 2023

La Legge di Bilancio 2023 ha previsto l’introduzione di un nuovo regime agevolativo opzionale, la c.d. flat tax incrementale, che consente ad imprenditori e professionisti che esercitano attività d’impresa in forma individuale (no regime forfettario) di tassare con un’imposta sostitutiva del 15 per cento l’incremento reddituale eventualmente conseguito nell’esercizio 2023, tenendo a riferimento il triennio precedente.

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