Musica d’ambiente

sconto scf

REPERTORIO SIAE:

Per utilizzare la musica del repertorio amministrato da SIAE come sottofondo (TV, radio, streaming, etc.) in bar, ristoranti, locali e altri tipi di pubblici esercizi è necessario richiedere l’abbonamento “Musica d’Ambiente”.

Come richiedere l'abbonamento?

-Per attivare il tuo abbonamento, registrati o accedi ai servizi online e richiedi l’attivazione del Portale Musica d’Ambiente.

-Per rinnovarlo, accedi ai servizi online ed entra nel Portale Musica d’Ambiente con le tue credenziali o con il codice abbonamento che hai ricevuto via e-mail o per posta al momento dell’attivazione iniziale.

In alternativa al Portale Musica d’Ambiente, se preferisci, puoi rivolgerti all’Ufficio SIAE più vicino a te.

Tariffe

Con l’abbonamento - annuale o stagionale - corrispondi il compenso per il diritto d’autore agli autori e agli editori delle opere.

Scopri i compensi previsti per la musica di sottofondo nei pubblici esercizi

SCARICA COMPENSI MUSICA DI SOTTOFONDO PUBBLICI ESERCIZI 

Gli associati Confcommercio Como, in regola con la quota associativa dell’anno in corso possono beneficiare di riduzioni sulle forme di abbonamento richiedendo apposito certificato timbrato e firmato dall’Associazione e provvedendo al pagamento di quanto dovuto entro il termine annuale previsto da Siae che, per l’anno 2024 è fissato al 29 febbraio, salvo proroghe.

Se hai un abbonamento di musica in streaming legittimamente utilizzato per diffondere musica di sottofondo in un esercizio commerciale, avrai comunque bisogno di una licenza di musica d'ambiente da parte di SIAE.

L’abbonamento per musica d’ambiente non copre gli utilizzi di musica in occasione di spettacoli o eventi di intrattenimento, che invece richiedono un altro tipo di licenza. Per approfondire clicca qui.

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REPERTORIO SCF

Per la diffusione della musica di sottofondo nei pubblici esercizi, gli utilizzatori, oltre che al compenso Siae, sono tenuti al pagamento dei diritti connessi destinati ai produttori dei supporti fonografici e agli artisti interpreti o esecutori dei brani, riscossi per la categoria Pubblici Esercizi direttamente da Siae.

Il compenso è annuale e regolarizza la diffusione di musica d'ambiente all'interno dell'attività. La tariffa si basa sulla superficie in metri quadrati del pubblico esercizio e sul mezzo di diffusione utilizzato per la diffusione di fonogrammi e videomusicali.

La scadenza per il pagamento di Scf per la categoria Pubblici Esercizi è fissata al 31 maggio 2024. E' possibile altresì pagare in un'unica soluzione Scf e SIAE entro il mese di febbraio. Mentre per i Pubblici Esercizi con attività stagionale, la scadenza è il 31 luglio 2024.

Il pagamento della Licenza può essere effettuato:

-presso la sede SIAE competente per territorio

-sul portale "Musica d'ambiente" di SIAE

-tramite MAV inviato da SIAE a mezzo PEC.

Si precisa inoltre che, nel corso del 2023, Nuovo Imaie ha definito con FIPE una convenzione che riconosce il suo diritto di gestire i diritti affidatigli in autonomia rispetto a SCF. Grazie all’intervento della Federazione, questa situazione non ha determinato per gli esercenti aumenti di costi, ad eccezione dell'incremento ISTAT.

INTRATTENIMENTO SENZA BALLO

La tariffa per i Discopub è unitaria per ciascun intrattenimento e si basa sulla superficie in m2 della struttura e sul numero di intrattenimenti organizzati nell’anno solare. Approfondisci qui.

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STABILIMENTI BALNEARI:

SCF e Nuovo Imaie hanno pubblicato le tariffe per l’anno 2024 applicabili ai Pubblici Esercizi e agli stabilimenti balneari per la raccolta dei diritti connessi, confermando l’applicazione di uno sconto del 30% per le imprese associate. Per beneficiare della scontistica, il versamento per gli abbonamenti annuali per musica d’ambiente dovrà esser effettuato entro il 31 maggio 2024, mentre per le attività stagionali la scadenza è prevista per il 31 luglio p.v.

La SIAE, che è stata incaricata da SCF e Nuovo Imaie dell'incasso dei compensi in questione, provvederà ad inviare tempestivamente i relativi bollettini MAV. Gli esercenti hanno comunque facoltà di procedere al pagamento di suddetti compensi presso gli sportelli SIAE contestualmente al versamento dei corrispettivi per diritti d'autore.

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