Decreto Rilancio in sintesi

IL DECRETO RILANCIO IN SINTESI

decreto rilancioCon il Decreto Rilancio, in vigore dal 19 maggio, il Governo ha predisposto un nuovo pacchetto di Misure urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e all'economia, nonchè di politiche sociali connesse all’emergenza epidemiologica da Covid-19.

Alcuni numeri: 55 miliardi, 155 con le garanzie per la liquidità alle imprese. Di cui circa 25 miliardi andranno al lavoro, 15 alle imprese: previsti agevolazioni e benefici per tutto il Paese.

Allo scopo di dare un contributo alla lettura del Decreto, di seguito richiamiamo l'attenzione sulle misure di sostegno economico di particolare interesse per le imprese.

[mkdf_section_title title="IMPRESE"]

Lo Stato eroga contributi a fondo perduto a favore dei soggetti titolari di partita Iva, esercenti attività d’impresa e di lavoro autonomo:
• Con ricavi non superiori a 5 milioni di euro
• Con fatturato e corrispettivi di aprile 2020 inferiore ai 2/3 dell’ammontare dello stesso periodo dell’anno 2019

Abolita la rata di giugno dell’IRAP (il saldo del 2019 e il primo acconto del 2020) per tutte le imprese che hanno fatturato non più di 250 milioni di euro nel 2019.;

Spese di affitto rimborsate tramite credito d’imposta del 60% per i mesi di marzo/aprile/maggio nel caso l’impresa abbia fatturato meno di 5 milioni di euro, che abbiano subito una diminuzione del fatturato o dei corrispettivi ad aprile 2020 di almeno il 50%. Le imprese del settore turistico-ricettive ne beneficiano in ogni caso, senza vincoli. Approfondisci

Riduzione delle bollette per 3 mesi a partire dal mese di aprile;

Proroga delle scadenze fiscali al 16 settembre 2020 per IVA, ritenute d’acconto, contributi previdenziali, contributi Inail, atti di accertamento, cartelle esattoriali e gli avvisi bonari, rate della rottamazione-ter e del saldo e stralcio. Il pagamento potrà avvenire sia in un’unica soluzione che in quattro rate di pari importo.;

Credito di imposta all’60% per le spese di messa in sicurezza dei luoghi di lavoro, per un massimo di 80 mila euro per le seguenti tipologie di opere: interventi edilizi per il rifacimento di spogliatoi, mense, spazi medici, ingressi, spazi comuni, arredi di sicurezza o strumenti per il controllo della temperatura dei dipendenti

PUBBLICI ESERCIZI 

Ristoranti e bar potranno occupare spazi aggiuntivi di suolo pubblico per rispettare il distanziamento sociale non pagando la Tosap fino al 31 ottobre. Approfondisci

[mkdf_section_title title="TURISMO"]

La prima rata Imu di giugno è abbonata per alberghi e stabilimenti balneari, a patto che proprietario e gestore coincidano;

Previsto un bonus di 1.000 euro a maggio per i lavoratori stagionali, il cui rapporto di lavoro è cessato involontariamente tra il 1° gennaio e il 17 marzo 2020;

Fondo da 50 milioni di euro per la sottoscrizione di quote o azioni di organismi di investimento per l’acquisto di immobili destinati alle attività turistico ricettive;

Fondo da 50 milioni di euro per spese di sanificazione e adeguamento strutture ricettive/ termali e stabilimenti balneari;

Fondo da 30 milioni di euro per tax credit vacanze alle famiglie, ristoro degli affitti, sconti sulle bollette e un credito di imposta per le imprese turistico-ricettive. In pratica il tax credit vacanze prevede un bonus fino ad un massimo di 500 euro per nucleo familiare (300 euro per nuclei di due persone e 150 euro per una sola persona) con ISEE inferiore a 40.000 euro da spendere per le proprie vacanze in Italia dal 1° luglio al 31 dicembre 2020.

[mkdf_section_title title="LAVORO"]

Riconfermato il bonus di 600 euro riconosciuto per il mese di aprile a partite IVA e lavoratori già beneficiari del bonus di 600 euro per il mese di marzo: il rinnovo è automatico. Approfondisci

Per il mese di maggio: il bonus passerà da 600 a 1.000 euro per:
• i liberi professionisti iscritti alla gestione separata INPS che abbiano subito una riduzione di almeno il 33% del reddito del secondo bimestre 2020 rispetto a quello del secondo bimestre 2019);
• i lavoratori titolari di rapporti di co.co.co. iscritti alla gestione separata INPS che hanno cessato il rapporto di lavoro alla data di entrata in vigore del decreto
• i lavoratori dipendenti stagionali del settore turismo e degli stabilimenti termali che hanno cessato involontariamente il rapporto di lavoro tra il 1° gennaio 2019 e il 17 marzo 2020;

Bonus di 600 euro per lavoratori in somministrazione, impiegati presso imprese utilizzatrici operanti nel settore del turismo e degli stabilimenti termali;

La cassa integrazione viene prorogata di ulteriori 5 settimane, per chi abbia già fruito delle nove precedenti, nel periodo che va dal 23 febbraio al 31 agosto 2020. È possibile altresì richiedere ulteriori quattro settimane per il periodo che va dal 1° settembre al 31 ottobre 2020;

Il reddito di emergenza, prevede un sostegno economico per le famiglie che non ne percepiscono già alcuno e possono dimostrare di avere un ISEE inferiore al tetto di 15.000 euro. La durata del reddito di emergenza è di due mesi e l’importo del sostegno va da un minimo di 400 euro a un massimo di 800 euro. Domanda all’INPS deve essere presentata entro giugno 2020;

Aumento permessi 104 di dodici giornate usufruibili nei mesi di maggio e giugno 2020; Sovvenzioni alle aziende a sostegno del pagamento degli stipendi, per una durata massima 12 mesi a partire dall’avvio della domanda, per vietare i licenziamenti anche nei prossimi mesi, a condizione che i lavoratori continuino effettivamente a lavorare in maniera continuativa; la sovvenzione può arrivare fino a un massimo dell’80% dello stipendio lordo.

[mkdf_section_title title="FAMIGLIA"]

Il bonus baby sitter, raddoppia da 600 euro a 1.200 euro per figli di età inferiore ai 12 anni, limite che si annulla in caso di figli disabili. Il bonus può essere usato anche per pagare centri estivi o simili. Bonus baby
sitter invece da 1000 euro a 2000 euro per medici, infermieri e operatori sanitari

Bonus colf e badanti di 500 euro per aprile e maggio, riservato ai lavoratori domestici con uno o più contratti di lavoro alla data del 3 febbraio 2020, che svolgono più di 10 ore settimanali, purchè non siano conviventi, titolari di pensione, destinatari di altre indennità previste dal Dl Cura Italia

Congedo parentale straordinario di 12 giorni di permessi retribuiti a maggio. Congedi speciali al 50% della retribuzione per i genitori con figli di età non superiore ai 12 anni, dal 5 marzo al 30 settembre, per un massimo di 30 giorni.

Spese per i centri estivi detraibili per il 2020 per ragazzi fino a 16 anni (per un importo non superiore a 300 euro con reddito sotto i 36.000 euro)

Smart working per i genitori anche in assenza di accordi individuali per i lavoratori dipendenti del settore privato con figli fino a 14 anni di età e fino alla cessazione dello stato di emergenza epidemiologica Covid-19 con possibilità di utilizzare strumenti informatici del dipendente

Buono mobilità pari al 70% della spesa sostenuta, fino ad un massimo di 500 euro, per l’acquisto di biciclette tradizionali, elettriche ed altri mezzi come hoverboard, segway o monowheel e per l’uso di servizi di mobilità condivisa ad uso individuale, esclusi quelli con autovetture

Rimborso della parte di abbonamento ai trasporti pubblici (rotaia, acqua), non usufruita, purchè acquistato entro il 10 marzo 2020 e in corso di validità nei mesi di blocco delle attività

[mkdf_section_title title="RISTRUTTURAZIONI"]

Una detrazione al 110% per lavori di riqualificazione energetica, per le misure antisismiche e l’installazione di impianti fotovoltaici dal 1° luglio 2020 e fino al 31 dicembre 2021 con la possibilità di cedere il credito alle imprese che hanno fatto gli interventi o alle banche. Previsto il meccanismo dello sconto immediato in fattura per i committenti pari al 100% del costo dei lavori: misura permetterebbe di fare i lavori gratis fino al 2021.

Close Menu
×